I BAMBINI E LA GUERRA
World War Two, 1939-1945
Questa mostra rivela, senza alcun velo protettivo, gli orrori cui sono stati sottoposti i bambini durante la seconda guerra mondiale. Un conflitto che ha causato oltre 50 milioni di morti e durante il quale è radicalmente cambiata la strategia del combattimento. Obiettivo dei bombardamenti diventa la popolazione civile. Le vittime inconsapevoli e innocenti sono i bambini. Bambini che pagano con la vita, con le mutilazioni, con gli irreversibili sconvolgimenti della mente le scelte dissennate degli adulti.
È una sfida contro l’indifferenza. La potenza evocativa delle immagini colpisce le coscienze senza la censura delle opinioni. L’eloquenza della fotografia imprime nella memoria un segno indelebile.
Troina (Enna) Torre Capitania.
Inaugurazione 23 luglio 2016 esposizione permanente. Organizzata dal Comune di Troina in collaborazione con Digital History e Le Nove Muse Editrice
Sono esposte 35 fotografie storiche provenienti dagli archivi militari mondiali e scattate dai combat cameramen nei paesi europei ed asiatici in guerra.
Alla fine del percorso una retrospettiva video sui conflitti di oggi.
Catania, Polo Museo Tattile.
Inaugurazione 22 novembre 2016. Organizzata dall’ANVCG (Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra) con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
La mostra raccoglie foto d’archivio provenienti da tutto il mondo e un video illustrativo sui conflitti contemporanei.
Inaugurazione
25 settembre 2018
Mostra permanente
Museo Storico dello Sbarco in Sicilia 1943
Le Ciminiere, Catania
LO SGUARDO OLTRE LA GUERRA Phil Stern Photographer 1942-1943
La mostra fotografica Lo sguardo oltre la guerra. Phil Stern Photographer 1942-1943, curata da Ezio Costanzo e realizzata dalla Fondazione Oelle, in collaborazione con laCittà Metropolitana di Catania, propone immagini inedite dall’archivio personale di Stern sulla Seconda guerra mondiale. Archivio composto da circa tremila fotogrammi in bianco e nero nel formato 6×6 e 24×36 e di un centinaio di diacolor su telaietti di cartone Kodak, oggi affidato dalla famiglia Stern allo storico Ezio Costanzo, per la cura, lo studio e la conservazione, e alla Fondazione Oelle Mediterraneo antico per l’opera di digitalizzazione.
«La mostra – afferma il curatore Ezio Costanzo, coordinatore scientifico del Museo Storico dello Sbarco in Sicilia 1943 – raccoglie fotografie scattate da Phil Stern durante l’Operazione Torch, la campagna di occupazione del Nord-Africa da parte delle truppe alleate tra la fine del 1942 e gli inizi del 1943. Phil Stern partecipa a quegli eventi come fotografo dei Darby’s Rangers immortalando i momenti salienti della dure battaglie per la conquista del porto di Arzew, in Algeria, e gli scontri di Passo di Kasserine e di El Guettar, in Tunisia.
Stern a quel tempo ha 23 anni ma ha già la personalità del grande fotografo. Coglie gli attimi cruenti delle battaglie ma il suo sguardo, spesso, si sposta oltre l’evento guerra, posandosi su elementi visuali che restituiscono una dimensione narrativa in cui i soggetti, la luce, le forme danno vita a profili compositivi di elevata potenza espressiva. In questa mostra, per la prima volta, presentiamo al pubblico il suo sguardo oltre la guerra».
L’evento è stato anche l’occasione per presentare, in anteprima nazionale, il libro SnapDragon – The World War II exploits of Darby’s Ranger and combat photographer Phil Stern (Osprey) di Liesl Bradner, che nel corso dell’incontro dialogherà con Ezio Costanzo e con Carmelo Nicosia.